Cambia sesso grazie al crowfunding, la raccolta fondi online.Internet è il luogo dove tutto è possibile.
Donnie Collins è sempre stato un ragazzo, dentro. Capelli corti, seno nascosto sotto felpe enormi, nessuna attitudine femminile: nato soltanto in un corpo sbagliato.
Dopo essersi sottoposta ad una mastectomia per eliminare il seno, Donnie aveva deciso di diventare definitivamente un uomo. Assumeva da 14 mesi ormoni maschili, quando gli sopraggiunse la notizia che l'assicurazione non ricopriva l'intervento perché ritenuto chirurgia estetica.
Ma ai tempi della rete e della comunicazione sfrenata, ogni sogno può diventare realtà con qualche click.
Grazie all'aiuto della confraternita "Phi Alpha Tau", Donnie ha dato il via ad un crowdfunding per raccogliere il denaro necessario a sostenere l'operazione. Un video su Youtube poi caricato anche su Indiegogo (il maggior sito di "collette" su internet).
In venti giorni, sono stati raccolti ben 20mila dollari, cifra ben superiore rispetto agli 8mila che sarebbero serviti al ragazzo. La confraternita ha annunciato che il restante denaro sarà devoluto in beneficenza all'associazione Jim Collins, che aiuta economicamente i giovani che intendono cambiare sesso.
Prima di Donnie, già Obama, Amanda Palmer, aziende bisognose di finanziamenti: il crowdfunding è l'asso nella manica per chi intende realizzare un progetto, un sogno; in Italia, seppur con risultati meno eclatanti, la raccolta fondi tramite web sta cominciando a diventare uno strumento usuale.
Federica, trentenne malata di cancro, ne è una prova: dopo aver avviato un crowdfunding per ricevere sostegno economico e saperne di più riguardo la sua malattia: "tanto vinco io" si chiama il suo blog, nel quale affronta il suo male con ottimismo e forza. "Mantenendo sempre un mood positivo" scrive "posso dire che ammalarsi alla mia età può avere un meraviglioso e importante "pro": noi giovani multimediali, abili "surfers" nel mare di Internet, abbiamo la possibilità di sfruttare quello che di buono la tecnologia ci offre: il potere della condivisione e la possibilità di arrivare in ogni angolo del pianeta con pochi click".
Molti altri sono coloro che si affidano ad internet, e vi trovano sostegno in tutti i sensi: come a dire che, dalla condivisione totale, c'è più da guadagnare che da perdere.
Cambia sesso grazie al crowfunding, la raccolta fondi online.Internet è il luogo dove tutto è possibile.
Donnie Collins è sempre stato un ragazzo, dentro. Capelli corti, seno nascosto sotto felpe enormi, nessuna attitudine femminile: nato soltanto in un corpo sbagliato.
Dopo essersi sottoposta ad una mastectomia per eliminare il seno, Donnie aveva deciso di diventare definitivamente un uomo. Assumeva da 14 mesi ormoni maschili, quando gli sopraggiunse la notizia che l'assicurazione non ricopriva l'intervento perché ritenuto chirurgia estetica.
Ma ai tempi della rete e della comunicazione sfrenata, ogni sogno può diventare realtà con qualche click.
Grazie all'aiuto della confraternita "Phi Alpha Tau", Donnie ha dato il via ad un crowdfunding per raccogliere il denaro necessario a sostenere l'operazione. Un video su Youtube poi caricato anche su Indiegogo (il maggior sito di "collette" su internet).
In venti giorni, sono stati raccolti ben 20mila dollari, cifra ben superiore rispetto agli 8mila che sarebbero serviti al ragazzo. La confraternita ha annunciato che il restante denaro sarà devoluto in beneficenza all'associazione Jim Collins, che aiuta economicamente i giovani che intendono cambiare sesso.
Prima di Donnie, già Obama, Amanda Palmer, aziende bisognose di finanziamenti: il crowdfunding è l'asso nella manica per chi intende realizzare un progetto, un sogno; in Italia, seppur con risultati meno eclatanti, la raccolta fondi tramite web sta cominciando a diventare uno strumento usuale.
Federica, trentenne malata di cancro, ne è una prova: dopo aver avviato un crowdfunding per ricevere sostegno economico e saperne di più riguardo la sua malattia: "tanto vinco io" si chiama il suo blog, nel quale affronta il suo male con ottimismo e forza. "Mantenendo sempre un mood positivo" scrive "posso dire che ammalarsi alla mia età può avere un meraviglioso e importante "pro": noi giovani multimediali, abili "surfers" nel mare di Internet, abbiamo la possibilità di sfruttare quello che di buono la tecnologia ci offre: il potere della condivisione e la possibilità di arrivare in ogni angolo del pianeta con pochi click".
Molti altri sono coloro che si affidano ad internet, e vi trovano sostegno in tutti i sensi: come a dire che, dalla condivisione totale, c'è più da guadagnare che da perdere.
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