Destra o sinistra?Schieramenti superati

Le classiche definizioni di destra e di sinistra sono ormai superate.Si trovano ad avere sempre più spesso le stesse idee, se così le possiamo chiamare e in mancanza di ideologie il loro battibecco il loro confronto politicosi basa sul convincere e adulare meglio gli elettori per prendere più voti e vincere le elezioni.E allora mi chiedo, ma dovemmo chiedercelo tutti in una democrazia come la nostra,che senso ha votare per l'uno o per l'altro partito? Cosa li differenzia così tanto da farci decidere quale partito sia meglio di un altro.Le liste civiche,certo,come espressione della società civile,ma non sono costole e creazioni dei partiti?Sono per caso espressione vera della "società civile" tanto declamata e osannata?No di certo. E alloa qual è l' alternativa che ci si prospetta a ormai meno di 2 mesi dal fatidico giorno?Votare Grillo?Ingroia?Giannino?Monti che vuole continuare con la sua fatidica "agenda per l'Italia"?Io non lo so e non ho neanche una tesi per avvalorare una qualsiasi di queste ipotesi.Non andare a votare in massa per dare un segnale forte?Forse.Ma ottusi e ciechi come sono non lo capirebbero.Si dice che ogni popolo merita la classe politica che ha:allora forse la colpa è nostra perchè usiamo il voto per favoritismi e benefici invece di considerare il bene del Paese. Stefano Carluccio