La Sesiòn Cubana - tra semplicità e ritmo latino
Il 20 novembre 2012 viene pubblicato il nuovo album di Zucchero Fornaciari, “ La Sesiòn Cubana”. Conquista il primo posto della classifica degli album più venduti, fino ad essere certificato disco d’oro, per le 30.000 copie comprate in Italia. Frutto della collaborazione con grandi musicisti cubani, quali Djavan e Bebe, l’ album, registrato tutto dal vivo negli studi, contiene: cover, inediti e brani dello stesso Zucchero riarrangiati. Pezzi nati tutti dalla musica latina, dal soul, dal blues.
Il primo singolo lanciato dalle radio è, infatti, “Guantanamera” (Guajira), famosa canzone popolare cubana. È una serenata dedicata ad una contadina della città di Guantànamo al tempo della guerra d’ indipendenza dell’ omonima colonia spagnola. L’artista, a tal proposito, dichiara: «Durante la scelta dei brani per mettere insieme questo album, avevo quasi escluso “Guantanamera”, perché era la canzone più ovvia, fatta e rifatta da tantissimi, ma non in italiano (…) Quando mi sono messo a tradurre il testo dallo spagnolo, l’ ho trovato molto bello, pieno di amore universale, genuino, semplice (…)» E, soddisfatto, aggiunge: «Alla fine è venuta fuori una versione molto fresca, diversa dal classico e quando tutti hanno cominciato a ballare, abbiamo capito che questa era quella giusta per partire!».
Davvero grandiosa è stata la partenza de “La Sesiòn Cubana” col concerto all’ Havana dell’ 8 Dicembre, definito dal cantautore “il mio concerto per il popolo cubano”, il quale gli ha dimostrato tutto il suo affetto ed entusiasmo, nonostante le restrizioni come l’ impossibilità di appendere manifesti, e la mancanza di strutture attrezzate.
Dal porto di Genova, infatti, sono partiti dieci container per trasportare a Cuba strumenti ed attrezzature per allestire, nel parco dell’ Istituto Superiore d’Arte, l’enorme palco che ha ospitato Zucchero ed il suo gruppo, insieme a musicisti cubani, davanti ad un pubblico di ben 70mila persone. Il nostro artista ha realizzato uno dei suoi sogni nel cassetto, un progetto che aveva in mente ormai da 22 anni: cantare a Cuba. In fondo il suo stesso stile è da sempre profondamente legato ai ritmi latini, come, ad esempio, “Baila Morena”, e ai suoni più profondi e spirituali del soul, come in “Così Celeste” o “È delicato”, tanto per citare alcuni dei suoi più grandi successi.
Dopo il sigaro e la bandiera cubana, un tour mondiale attende Zucchero, che partirà a fine Aprile dall’ Australia ed arriverà in Europa. Per il futuro, più che progetti concreti, l’ artista si augura una collaborazione con Ennio Morricone, musicista da lui tanto stimato ed apprezzato.
Intanto i fan italiani si accontentano di vedere il loro idolo sul piccolo schermo,
ospite di Fabio Fazio a “Che Tempo Che Fa” e l’8 gennaio andrà in onda su Rai2 il concerto a Cuba.
Stefano Carluccio
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